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09/04/2019

Graziano stamani alla Cittadella per affrontare l’emergenza in atto

Sette milioni di euro, a valere sulle risorse del Patto per la Calabria, per tamponare l’emergenza idrica a Corigliano-Rossano. Sono già stati assegnati al Comune. Serviranno per il monitoraggio, la mappatura, la sostituzione dei tratti di condotte più malridotte e per l’avvio di un progetto sperimentale che vede l’installazione di nuovi contatori per la telelettura dei consumi. Questo in attesa che si possa pianificare un nuovo e più ampio progetto di ammodernamento dell’intera rete idrica della Città. Nel frattempo bisogna risolvere la grave emergenza in atto e consentire alle centinaia di famiglie del centro storico di Rossano, senza acqua nelle case ormai da quasi dieci giorni, di poter nuovamente usufruire del servizio. Se la perdita non si trova è opportuno provvedere ad installare immediatamente un bypass.

 

È quanto fa sapere il candidato sindaco di Corigliano-Rossano, Giuseppe Graziano, che stamani (martedì 9 aprile), a seguito delle centinaia di segnalazioni pervenutegli per la grave carenza idrica che sta affliggendo la zona alta del centro urbano di Rossano, si è recato alla cittadella regionale della Calabria a Catanzaro per confrontarsi con i funzionari del dipartimento Lavori pubblici in merito all’emergenza in atto.

 

Nei prossimi giorni – annuncia Giuseppe Graziano dopo aver interloquito con gli uffici catanzaresi – la Regione Calabria provvederà ad avviare le procedure di gara per attuare un progetto di ammodernamento della rete idrica. Ci sono sette milioni di investimento, previsti nel più ampio Patto per la Calabria che prevede un intervento complessivo di 65milioni di euro su tutto il territorio regionale, destinati a Corigliano-Rossano. Di questi soldi 1,3 milioni serviranno alla mappatura della rete, alla ricerca delle perdite, al censimento delle utenze, alle misure di portata e pressione in rete e altre attività propedeutiche; 4,3 milioni  per i lavori di sostituzione dei tratti di reti idriche ammalorate e di tutti gli organi idraulici e poi 1,3 milioni per un progetto pilota di sostituzione e installazione di nuovi contatori elettronici. È sicuramente una buona notizia in prospettiva per la nuova Città, con l’auspicio che tutte le procedure si attuino nel più breve tempo possibile.

 

Certo – aggiunge ancora il candidato Sindaco – bisognerà provvedere nei prossimi mesi ad avviare una progettazione più ampia, che preveda un finanziamento da canali europei, per rimodulare l’intera rete idrica cittadina e adeguarla alla conformazione di un’unica grande città. E quando si parla di rete idrica non mi riferisco al solo approvvigionamento ma anche al sistema di raccolta e depurazione delle acque di risulta. Una delle priorità è sicuramente dettata dalla zona urbana di Schiavonea dove andrà realizzata, in modo prioritario, l’intera rete di raccolta delle acque bianche, ad oggi quasi del tutto inesistente, per eliminare per sempre l’imbarazzante allagamento dell’abitato che si verifica ad ogni scroscio di pioggia.

 

Intanto – chiosa Giuseppe Graziano – le situazioni contingenti ci palesano una grave emergenza idrica nel centro storico di Rossano. Ho avuto modo di confrontarmi direttamente con molti dei cittadini che in queste ore stanno vivendo gravi disagi e ai quali va tutta la mia solidarietà e vicinanza. Credo che alla luce dei ripetuti ed invani tentativi di individuare e riparare la falla non ci sia altra soluzione che provvedere alla realizzazione di un bypass sulla condotta che superi la zona dove è stata individuata la perdita e garantisca così la normale erogazione del servizio idrico ai cittadini.

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